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Q&A Settimanale #1

Cos’é il Q&A Settimanale?

Il Q&A Settimanale è semplicemente un post in cui raccolgo e rispondo alle domande che mi sono state fatte durante la settimana. Puoi chiedermi qualsiasi cosa (ovviamente all’interno dell’ambito di questo sito). Cercherò di rispondere nel modo più completo ed esaustivo possibile.

Qual è la differenza tra Data Science e Finanza Quantitativa?

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Domanda interessante. Anche se i “percorsi” si sovrappongono parecchio, stessi linguaggi di programmazione, output simili con attività giornaliere affini, la differenza principale sta nell’industria.

La finanza quantitativa e computazionale si concentra esclusivamente sul settore finanziario, mentre data science è un campo trasversale, applicabile in sanità, marketing, manifatture, etc.

La matematica impiegata cambia solo in certi contesti di ricerca: ad esempio, la finanza quantitativa scende a fondo nel calcolo stocastico, nella modellazione finanziaria e nella costruzione di algoritmi ad alta frequenza. Data science invece sfrutta molto più le statistiche, probabilità, data mining e tecniche di machine learning.

Studi Finanza Computazionale, cosa ti ferma dallo sviluppare un Trading Bot per Crypto?

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Chi ha detto che non l’ho già fatto?

Scherzi a parte, lo sviluppo di trading algoritmico è lungo, preciso nei dettagli e richiede competenze specifiche: è necessario sapere cosa si sta facendo. Io ne ho sviluppati alcuni, ma non li ho mai messi online su un conto reale, li uso solo per divertimento, ricerca e backtesting.

Automatizzare il trading è un percorso super stimolante e pieno di soddisfazioni, ma ti lascia costantemente con la sensazione di “perderti qualcosa”. Non esiste un’equazione perfetta del mercato, non esistono certezze. Solo incertezza, probabilità e gestione del rischio.

Hai un’idea di cosa dovrebbe fare un bot per battere il mercato? Parliamone. Te lo sviluppo seguendo le tue linee guida, usando il mio software di backtesting, e ti mostro con il codice esattamente cosa intendo.

Come fai a gestire tutto?

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Parlerò più in profondità del mio pensiero sistematico e di come vedo la mia mente come un Sistema Operativo nei post della categoria The Machine, che sto per introdurre nel blog.

Per ora posso dire che tutto ha il suo time slot. Avendo mille task ogni giorno, tra lavoro, studio, vita e dormire… è un casino. Ma scrivo tutto, a mano. Ogni giorno scrivo: task, note, osservazioni. Tutto dev’essere scritto. E siccome odio sprecare carta, il mio iPad è il mio partner fidato. Goodnotes è il mio dissipatore di calore, mantiene la CPU fresca ed efficiente. Non voglio essere produttivo per sport, lo faccio per output, per soldi, per skill compounding.

Non ti mento, a volte è un disastro. Non riesco sempre a bilanciare perfettamente. Mi stanco come tutti. Per staccare, evito di scrollare a caso: leggo, gioco ai videogiochi. Ma quando davvero devo aprire la valvola della pressione, mi alleno, in palestra o col combattimento.

Perché hai iniziato? Da quando ti interessa questo settore?

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Da bambino, parliamo delle elementari, amavo la scuola. Ero curioso, mi piaceva imparare. La mia materia preferita era matematica.

Poi, come per molti, il sistema mi ha deluso. Ho iniziato a odiare svegliarmi e andare a scuola, perché mancava l’entusiasmo. Non avevo più quella sensazione di stupore. Ho perso la passione, e lo dico con cognizione di causa: il 99% degli insegnanti NON dovrebbe insegnare.

Parlo di scuole medie e superiori, non dell’università. Se non ami quello che fai, non puoi aspettarti rispetto o attenzione. Punto.

Oggi ho molta più esperienza, più conoscenza (e ci sto ancora lavorando, non credo mi fermerò mai), ma ho ritrovato quella curiosità. E posso dire con sicurezza che, guardando al passato, alcuni professori dovrebbero farsi una chiacchierata davanti allo specchio. Non siete frustrati perché gli studenti non vi ascoltano. Siete frustrati perché avete perso la passione.

Tornando alla domanda: mi sono appassionato all’economia ed alla finanza verso la fine delle superiori, poco prima del COVID. Ho iniziato a studiare trading, come tanti, spinto dall’idea che “potrei guadagnarci qualcosa”. Durante la pandemia ho avuto tempo di leggere, studiare, ed è cresciuto tutto dentro di me.

La differenza tra me ed il classico trading guru è che ho smesso di credere alle favole ed ho deciso di capire effettivamente come funzionano le cose.

Perché proprio la finanza? Perché gira tutto intorno ai soldi. È la perfetta combinazione tra numeri, matematica e ricchezza. Non cerco la ricchezza fine a sé stessa. Cerco la stabilità. Voglio essere in grado di provvedere.

Qual è un metodo sottovalutato per fare soldi mentre si è all’Università?

Reddit DM/LinkedIn DM (the question has been adapted to accommodate two different requests)

Vorrei poterti rispondere con mille strategie fighe, ma la verità è solo una: lavorare.

Conclusione

Questa è la prima “grezza” versione del Q&A Settimanale, ma hai capito il concetto. Puoi scrivermi su LinkedIn, Reddit, Instagram, e-mail, quello che vuoi. C’è anche una sezione per i commenti in OGNI post! È gratis, non chiedo informazioni sensibili e non ti iscriverai a nulla. So benissimo come una newsletter possa dare fastidio.

È tutto per oggi, ci rivediamo con un altro Q&A quando la Terra avrà compiuto i suoi giretti tra 7 giorni.

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